Sette buone ragioni per venire ad Otranto:

Otranto pecca di franchezza.
il segreto di Otranto non è tutto quello che un turista si aspetta nei mesi clou dell’estate, Otranto è la prima mattina, il primo pomeriggio, Otranto è la vista dalla prospettiva di Sara, a Otranto appartiene un presente fatto di un’antichità autentica che l’era postmoderna ha intaccato solo in parte.

Quello che è difficile cogliere di questa “città turistica” è l’accoglienza che ti riserva in qualsiasi momento dell’anno, agosto incluso, non si tratta solo di strutture ricettive, di buoni ristoranti o bar di tendenza che sicuramente ci sono.
Non si tratta solo di eventi originali, di feste patronali e di tradizioni culturali alle quali viene garantita la fede dei più anziani e la curiosità dei più giovani.
Otranto è qualcosa di più, che forse non sai.

Quello che di Otranto non sai è che ha un potere quasi ‘terapeutico’, di Otranto non sai che nei momenti in cui non vorresti saperne più nulla, lei ti accoglierà in silenzio senza farti domande, di Otranto non sai che nei momenti di affaticameno e di logorio lei ti regala discese con vista e salite ventilate, di Otranto non sai che con la vista obnubilata ti soffia via con un bel vento di Tramontana i “guazzabugli di vita simulata”.
Otranto è il letto comodo di ogni ricordo, paura, delusione, gioia e sorriso.
Otranto tu non lo sai, ti abbraccia perchè ne hai bisogno, ti sorride perchè è tua complice, ti scuote se non lo capisci e te lo urla se non lo sai.

“Otranto è una mescolanza, il crocevia di ogni ragione e di ogni mistero; chiesa per le preghiere di ogni religione; porto di tutte le bestemmie in ogni lingua. (…)
Al di là di Otranto c’è solo l’orizzonte del nulla; al di là di Otranto c’è la dispersione, il naufragio, comunque l’incognita della deriva.
Al di là di Otranto c’è soltanto il mare come metafora dell’infinito e dell’inconoscibile.
Però occorre andare oltre Otranto. Dev’essere così, inevitabilmente.
E. MOSCARA

Trovarsi nel punto più a est della penisola italiana… rivolti all’Oriente.

Otranto è chiamata, non a caso, la “Porta d’Oriente”, rappresentando da sempre un ponte naturale tra Est e Ovest. La città (come il resto del Salento) è stata sempre caratterizzata da uno stretto rapporto con l’Oriente, vissuto a volte col terrore per le continue scorribande saracene, ma che è stato spesso anche fonte di cultura e di progresso.

Lasciarsi conquistare dalla sua storia

Otranto ha una storia antichissima ed un passato glorioso, di cui conserva traccia nei monumenti e nei siti archeologici disseminati sul suo territorio. Oggi si presenta come uno scrigno prezioso, ove ogni popolo, al suo passaggio, ha deposto i suoi gioielli e lei, gelosa, li ha custoditi, preservandoli dall’aggressione del tempo.
Da qui partì la Sesta Crociata, guidata da Federico II, l’unica pacifica e coronata dal successo.

Visitare uno dei borghi più belli d’Italia.

Il suo centro storico è ben conservato, con stradine accoglienti e di bell’aspetto che meritano attenzione, ricco di scorci affascinanti.
Non a caso Otranto è inserita nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
Otranto si estende anche oltre le mura della città storica; tutta la città forma una specie di baia alle cui estremità si trovano il porto, il castello e gli antichi bastioni.

Essere incantati dai suoi misteri.

Otranto è ricca di ricordi ma anche di leggende e di misteri, che incantano e seducono.
La sua Cattedrale (la più grande della Puglia), che ospita uno dei mosaici pavimentali più grandi del mondo, la “Grotta dei Cervi” (in località Porto Badisco), uno dei siti archeologici più suggestivi del Salento, l’Ipogeo di Torre Pinta..sono alcuni dei tesori che non hanno ancora svelato completamente i loro misteri.

Immergersi in un mare limpido e cristallino.

Il mare di otranto è tra i più puliti d’Italia, è infatti stabilmente in cima alle classifiche che Legambiente ogni anno stila sulle spiagge più pulite del Paese.
Otranto accontenta tutti: amanti della sabbia e dello scoglio. Vi si trovano spiagge sabbiose, stabilimenti balneari, baie naturali ideali per le attività subacquee e gli sport acquatici, ma anche coste rocciose, splendide insenature e grotte naturali.

Stabilire un contatto con la sua gente

Otranto è un piccolo centro, affascinante e vivace, dove ogni cosa è su scala umana e la gente è piena di particolari attenzioni per i nuovi visitatori. Ideale per un soggiorno estivo, i luoghi e i locali di intrattenimento sono modellati sui gusti dei giovani e non solo.
Qui si riesce ad avere un contatto continuo con la gente che fa sentire la sua calda ospitalità.

Mangiare bene

Nella cucina otrantina, la tradizione fa incontrare il mare e la terra. Le ricette sono semplici e poco elaborate, nel segno della cultura contadina e marinara. Ricca di elementi sani, genuini e di metodi di preparazione che ne esaltano i gusti, la cucina otrantina si apre ai buongustai!

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